Il momento di difficoltà che stiamo vivendo ha attribuito ancora di più un valore strategico alla possibilità di vendere i propri prodotti e servizi tramite gli strumenti informatici.
In attesa della fine del lockdown, vendere on line sembra essere l’unica strada per garantire continuità al proprio business.
Continuare e vendere e mantenere i contatti con la propria clientela sono gli obiettivi di oggi, diversamente, nel medio e nel lungo termine, l’e-commerce permetterà di espandere il proprio mercato e garantire una business continuty nel caso di ripetersi di un’emergenza sanitaria così come la stiamo vivendo.
In queste settimane di isolamento i commercianti che non aveva un ecommerce si sono affidati al “fai da te”. Pur di continuare a vendere hanno avviato iniziative commerciali innovative , utilizzando in modo “creativo” le risorse informatiche reperibili sulla rete come ad esempio proporre “televendite” sui social network o raccogliendo ordini di acquisto tramite whatsApp.
Nel medio e lungo periodo servirà un approccio diverso!
L’attività di vendita on line dev’essere infatti sostenuta da un piano di fattibilità e da una programmazione di tutte le attività necessarie a gestire il ciclo di vita di un ordine di acquisto
Dovrà, quindi, essere definito un proprio modello di business che sia pensato in concreto sulla base: della tipologia di prodotti o servizi proposti, sul target di clientela e chiaramente sul budget che si intende investire.
Rispetto ad un negozio tradizionale un’ attività di ecommerce può essere avviata in modo più immediato e veloce. Però in ogni caso richiede le stesse attenzioni e la stessa professionalità necessarie per gestire un negozio tradizionale.
Il processo di avvio di un’attività di ecommerce deve basarsi su tre aspetti fondamentali
1 Cultura digitale
L’avvio di un attività di ecommerce richiede una trasformazione culturale che ci deve portare ad accrescere la nostra cultura digitale cioè la consapevolezza delle grandi potenzialità che oggi la tecnologia ci offre e la capacità di saper governare gli strumenti informatici quindi conoscere il più possibile gli aspetti di funzionamento e le conseguenze tecnico – giuridiche legati al loro utilizzo.
2 Privacy
I dati personali dei clienti e potenziali clienti ( cioè chi ha visitato il sito web) sono la prima risorsa di un’ attività di ecommerce. Pertanto la loro protezione dev’essere un obiettivo primario.
Rispetto ai negozi tradizionali l’attività di ecommerce comporta inevitabilmente la raccolta dei dati ( form di contatti, registrazione al sito, iscrizione alla newsletter). I dati raccolti on line devono essere gestiti e conservati tenendo conto degli strumenti informatici che vengono utilizzati e delle adeguate misure di sicurezza che devono essere implementate per proteggere la riservatezza integrità e disponibilità dei dati.
Per proteggere i dati è necessario organizzare il trattamento degli stessi seguendo le indicazioni fornite dalla normativa GDPR.
3 Trasparenza
In un negozio tradizionale la fiducia del cliente viene conquistata con le relazioni sociali la conoscenza diretta, on line si può ottenere solo fornendo le giuste informazioni ed in modo chiaro e trasparente.
Il contenuto di queste informazioni è stabilito in modo specifico da diverse norme che hanno l’obiettivo di tutelare il soggetto che acquista on line (D.lgs 70/2003: Commercio Elettronico, D.lgs 206/2005: Codice del Consumo).
La normativa sul commercio elettronico, sulla privacy, il codice del consumo obbligano il venditore a pubblicare in modo chiaro e trasparente una serie di informazioni: sull’identita del venditore, sui prodotti e servizi, e sulle dinamiche che caratterizzano il processo di vendita, sulla politica del recesso.
La conoscenza ed il rispetto della normativa sull’ecommerce oltre ad evitare l’applicazione di sanzioni, ci fornisce utili indicazioni su come procedere ed i giusti spunti di riflessione sugli argomenti da approfondire per progettare e poi avviare attività di ecommerce.
Per cercare di essere pratici abbiamo predisposto una check list che contiene una serie di domande e risposte utili per: individuare i temi tecnici giuridi da approfondire prima di aprire un ecommerce e, per chi avesse già iniziato a vendere on line, verificare se quanto previsto dalla normativa è stato rispettato.